A chiunque è capitato di firmare un contratto. Stipulare una polizza assicurativa, accettare una nuova posizione lavorativa o affittare una casa per le vacanze.
Cosa hanno in comune queste procedure?
Oltre alla firma, il riconoscimento di chi va a sottoscrivere il contratto stesso.
Come funziona questo passaggio fondamentale nel caso della firma elettronica?
Continua a leggere e naviga per argomento, trovi tutti i dettagli in questo post!
Facciamo un passo indietro.
Ormai l’esigenza di dematerializzare la documentazione è chiara.
Molti settori, come ad esempio quello assicurativo e bancario, sono attivi su questo aspetto da tempo. Oltre a promuovere la digitalizzazione della documentazione, le aziende valutano le nuove possibilità in termini di sicurezza e di tutela dei clienti.
Senza trascurare l’esperienza di chi utilizza il servizio.
L’opinione che certe operazioni “di normale burocrazia” richiedano troppo tempo è condivisa.
Facciamo un esempio.
Quando vai a stipulare una polizza gran parte del tempo è dedicato all’inserimento dei dati personali, poi c’è informativa per il trattamento dei dati, le copie del documento di riconoscimento.
La spiegazione e la comprensione delle variazioni contrattuali, degli obblighi e delle novità rispetto all’anno precedente passano in secondo piano.
Sei sicuro che questo piaccia ai tuoi clienti?
Fortunatamente, la tecnologia propone soluzioni digitali che tengono conto delle tue esigenze e soddisfano la tua clientela.
Servizi più rapidi, efficienti e meno costosi. Per raggiungere nuovi clienti e un mercato più ampio.
Non c’è da stupirsi se molti dei tuoi clienti preferiscono la carta.
Ti serve una piattaforma che digitalizza i processi che sia intuitiva e semplice da usare.
Capace di conquistare anche i più scettici, di abbattere ogni barriera in entrata.
La piattaforma digitale di Confirmo ti permette di scrivere e modificare i documenti, inserire i dati di chi deve sottoscrivere la documentazione e inviarli ai tuoi clienti per la firma online.
Comodamente a casa o in pausa pranzo, i destinatari hanno la possibilità di leggere i contratti in totale tranquillità e firmare digitalmente, in piena autonomia.
Confirmo supporta tutti i diversi tipi di firme elettroniche e digitale, regolamentate dalla normativa nazionale ed europea.
Hai letto la nostra guida per chiarirti ogni dubbio sulle firme elettroniche? Puoi approfondire ogni aspetto qui.
Tu puoi decidere di investire il tuo tempo per una consulenza coi tuoi clienti o per risolvere i loro dubbi, dopo che hanno visionato la documentazione ricevuta.
Il cliente stesso ha la possibilità di fare tutte le operazioni necessarie per chiudere il contratto, senza bisogno di alcun supporto.
Come ricordato prima, l’identificazione del firmatario è un passaggio chiave.
Per alcuni documenti come l’informativa sulla privacy o un pre-contratto è sufficiente acquisire una firma elettronica semplice (FES).
La FES non ha requisiti di verifica dell’identità molto stingenti, come quando firmi per aver ricevuto un pacco sul terminale del fattorino.
Confirmo ha scelto di richiedere a colui che deve firmare con una FES alcuni dati aggiuntivi.
Oltre al nome e cognome, l’app richiede il codice fiscale, la data e il luogo di nascita, l’indirizzo email e il numero di telefono per inviare una One-Time Password (OTP).
Una autenticazione rafforzata che serve ad aumentare il livello di sicurezza di questo tipo di firma. Inoltre, l’app emette un “certificato” che riassume tutti i dati del firmatario e del device da cui ha effettuato la firma. Un’attenzione in più per una firma così comune, con un basso livello di sicurezza.
Nel settore bancario e assicurativo, i contratti richiedono maggiori tutele legali e, di conseguenza, la firma elettronica richiesta è avanzata (FEA).
L’identificazione richiede che il firmatario presenti un documento di riconoscimento all’operatore.
E in modalità remota?
Ci sono diverse possibilità previste dalla normativa digitale.
Il riconoscimento web che prevede l’identificazione effettuata in videochiamata. I documenti vengono mostrati a un operatore che conferma l’identità e attiva la procedura di firma.
Tuttavia, è possibile eseguire l’identificazione anche senza operatore, sfruttando le tecnologie basate su intelligenza artificiale.
Confirmo permette di concludere la procedura di identificazione in totale autonomia, garantendo al tuo processo di firma semplicità, rapidità da qualsiasi supporto.
Come?
La piattaforma digitale prevede che il volto del firmatario con un documento in mano venga inquadrato dalla webcam, oltre al caricamento del retro del documento in questione.
Se il riconoscimento va a buon fine, cioè se il volto e la foto su documento sono sovrapponibili, il firmatario riceve l'OTP sul proprio telefono da inserire nella schermata di sottoscrizione.
L’intero processo è strutturato per identificare documenti falsi e furti d'identità.
Per questo motivo, il passaggio del riconoscimento deve essere fatto per ogni FEA che viene richiesta.
E’ più facile da fare che descriverlo a parole!
Vuoi vederlo con i tuoi occhi? Contattaci per una demo di firma digitale online gratis.
L’esperienza dei tuoi clienti è il centro dell’attenzione dello sviluppo dell’applicazione per firmare in autonomia e con rapidità.
La firma remota può essere fatta ovunque, da qualsiasi dispositivo e in qualunque momento.
L’integrità dei documenti e la validità legale è garantita.
Se, invece, è richiesta una firma elettronica qualificata (FEQ), il riconoscimento del firmatario è a carico della Certification Authority che rilascia il certificato qualificato di firma.
In questo caso, il firmatario riceve il PIN per sottoscrivere il contratto.
E’ possibile saltare questo passaggio?
Ovviamente no.
Ma c’è un’altra possibilità.
Richiedere la firma digitale con SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale) dei documenti ricevuti.
Dal momento che per essere rilasciato, lo SPID ha bisogno che ci sia un’identificazione certa di chi lo richiede da parte dei Gestori di Identità Digitale (o Identity provider), accreditati dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), non è necessario un ulteriore passaggio di riconoscimento.
Tutto il processo documentale rimane conservato, sempre consultabile.
La conservazione è conforme alla normativa italiana ed europea.
Così, l’app di Confirmo può garantire la sicurezza delle procedure e la solidità normativa a coloro che la scelgono e la utilizzano.
Hai ben chiari i vantaggi di un processo digitale come quello appena descritto?
Che aspetti? Confirmo è la piattaforma digitale per i tuoi contratti e la tua documentazione.