Il consenso informato diventa, con la legge 219/17, la base su cui il Medico instaura la relazione di cura e fiducia con il Medico, e questo rappresenta una importante novità per la Sanità italiana, e ne condizionerà il futuro. Nel seguito, vedremo sia l’importanza del consenso informato medico per il Paziente, sia i vantaggi che possono derivare per una Struttura sanitaria che lo adotti in una formulazione idonea.
La legge 219/17, in maniera coerente con il Codice di deontologia Medica del 2014, pone già da ora il Consenso Informato alla base della relazione di cura e fiducia tra paziente e medico, ma quale possono essere gli sviluppi nel futuro? Questa decisione del legislatore non deriva solo da considerazioni filosofiche, sui diritti della persona o da implicazioni medico-legali, bensì anche da ricerche mediche che hanno da anni evidenziato l’importanza di coinvolgere il paziente nel proprio percorso di cura.
Nel seguito vedremo perché è fondamentale il concetto di “relazione di cura e fiducia”, che la legge 219/17 promuove e valorizza, in particolare per gli esiti favorevoli per il Paziente.
Vedremo poi che tale relazione è una grande opportunità per le Strutture Sanitarie, in particolare dal punto di vista del ritorno economico.
Varie ricerche scientifiche, già dai primi anni novanta del secolo scorso, hanno evidenziato la stretta relazione tra gli esiti della cura e il coinvolgimento del paziente. In estrema sintesi, è stato evidenziato che: pazienti che sviluppano una relazione di fiducia con il medico, e che sono coinvolto nel proprio percorso terapeutico, hanno esiti favorevoli con maggior frequenza rispetto a pazienti a qui la cura è stata imposta dall’altro.
Il processo di consenso informato è stato anch’esso ben studiato, e è un valido strumento – se applicato in maniera idonea – per sviluppare la relazione di fiducia con il Paziente, condividere con lui le decisioni da prendere in merito alla sua salute, e coinvolgerlo nel percorso che affronterà.
Un processo di consenso informato, opportunamente preparato / studiato / elaborato e correttamente proposto / presentato / ALTRO contribuirà a migliorare gli esiti dei trattamenti sanitari per i Pazienti.I benefici per i pazienti sono ovvi. Altrettanto ovvio è il risultato per le Strutture Sanitarie, si pensi ad esempio a:
Da quanto appena letto, il vantaggio di una relazione di cura e fiducia, basata su un corretto processo di Consenso Informato, ha grandi benefici per i Paziente.
È giusto però chiedersi quale sia il “valore economico” del consenso informato per una Struttura Sanitaria – oltre che come strumento di tutela medico-legale.
Vediamo i risultati di alcune ricerche scientifiche a tal riguardo.
La mancanza di coinvolgimento dei pazienti annulla in parte gli enormi sforzi organizzativi che le Strutture che erogano servizi sanitari stanno facendo, provocando perdite finanziarie, scarsi risultati clinici, bassa soddisfazione dei pazienti e molti contenziosi legali (Zolnierek & Dimatteo, 2009; The Joint Commission, 2017). Ad esempio, un paziente non coinvolto, può più frequentemente causare problemi – come la cancellazione di procedure mediche e inutili chiamate all’equipe medica per richieste di spiegazioni o lamentele (The Joint Commission, 2017).
Ad esempio Glick, nel 2006, ha evidenziato che negli USA la cancellazione delle procedure mediche da parte dei pazienti determinava la perdita di milioni di dollari tra tempo di lavoro sprecato e materiale inutilizzato. Di tutte le procedure mediche cancellate, ben il 28% era cancellato dagli stessi pazienti, con un costo medio di oltre 2.100 $ tra spese di personale e di materiali (ibidem).
Studi simili, in altri sistemi sanitari, si attestano su percentuali simili (Schofield et al., 2005; Chalya et al., 2011; Mesmar et al. 2011). Le stesse ricerche evidenziano anche il problema di pazienti che, pur presentandosi in tempo, non si erano preparati all’intervento come previsto, perché nell’incontro con il Medico questo aspetto era stato trattato male o se ne erano dimenticate.
È importante notare che, in tutte queste ricerche, il fattore informativo-comunicativo è stato individuato come uno dei principali motivi di tali cancellazioni o ritardi nell’esecuzione dell’intervento (Chalya et al., 2011; Mesmar et al. 2011; Gheysari et al., 2016).
D’altra parte, varie ricerche evidenziano che educare il paziente e renderlo soggetto attivo nel processo di cura, può migliorare la compliance, e portare a incrementi di più del 25% nelle prestazioni erogate (Thomas, 2007; Gheysari et al., 2016).
Oltre ad un valore economico notevole, creato dalla maggiore efficienza, è emerso anche un valore “proattivo” di un idoneo Consenso Informato, di grande utilità per le Strutture sanitarie private.
Infatti, il paziente attuale è un consumatore di informazioni, e ha aspettative molto alte in tal senso – come ben sanno i Medici che vedono spesso arrivare i pazienti agli appuntamenti con l’equipe medica muniti di stampe e appunti. Secondo Knee & Jacobs (2000), il 77% dei pazienti cambierebbe il proprio ospedale con uno in cui siano date più informazioni riguardo la propria salute.
Consenso informato come strumento di marketing sanitario
Soddisfare le moderne necessità di informazioni degli utenti aumenta la fidelizzazione degli utenti più esigenti.
Per approfondire un esempio reale in cui una digitalizzazione ben studiata è funzionale al marketing di una grande Struttura Sanitaria Privata, leggi: Caso Studio sull’istituto ospedaliero Fondazione Poliambulanza
Chalya PL, Gilyoma JM, Mabula JB, Simbila S, Ngayomela IH, Chandika AB, Mahalu W. Incidence, causes and pattern of cancellation of elective surgical operations in a university teaching hospital in the Lake Zone, Tanzania. African Health Sciences Vol 11 No 3 September 2011.
Gheysari E, Yousefi H, Soleymani H, and Mojdeh S. Effect of six sigma program on the number of surgeries cancellation. Iran J Nurs Midwifery Res. 2016 Mar-Apr; 21(2): 191–196
Glick, D. “Who cancelled my case? Day-of-surgery cancellations in inpatient and outpatient surgery of Anesthesiologists: Annual Meeting Abstracts 2006 settings. American Society of Anesthesiologists
Knee, K, Jacobs, M. More than a wise patient care decision, computer-based education makes good business sense. Oncology Interactive Education Series. 2000
Mesmar M, Shatnawi NJ, Faori I and Khader YS. Reasons for cancellation of elective operations at a major teaching referral hospital in Jordan. EMHJ, Vol. 17, No. 8, 2011, 651-655
Schofield WN, Rubin GL, Piza M, Yin Lai Y, Sindhusake D, Fearnside MR and Klineberg PL. Cancellation of operations on the day of intended surgery at a major Australian referral hospital. MJA 2005; 182: 612–615
The Joint Commission. Sentinel events statistics. 2017. Available at: www.jointcommission.org/SentinelEvents/Statistics/. Accessed April 6, 2017
Thomas T. “Impact of an internet-based educational program on colonoscopy attendance and quality.” American College of Gastroenterology Annual Scientific Meeting 2007
Zolnierek KB, Dimatteo MR. Physician communication and patient adherence to treatment: a meta-analysis. Med Care. 2009;47(8):826–834
In questo articolo abbiamo discusso di come il Consenso Informato (così come definito all’articolo 1 della legge 22 dicembre 2017 n° 219) possa diventare uno strumento concreto per sviluppare la relazione di cura e fiducia (ibidem, comma 2), in modo da migliorare il benessere e gli esiti favorevoli dei Pazienti, e soprattutto per farlo in maniera economicamente vantaggiosa per le Strutture Sanitarie Pubbliche e Private, non solo tramite la riduzione di svariati costi, ma anche tramite un vantaggio competitivo di marketing sanitario per quelle Private che adottino una soluzione idoneo per i propri processi di Consenso Informato medico-sanitario.