Milano, 16 dic. (askanews) - Digitalizzare una firma a valore legale, senza però rinunciare alla chiarezza delle informazioni e alla tutela degli utenti chiamati a sottoscrivere documenti in piena trasparenza. Confirmo è arrivata sul mercato nel 2019: la startup italiana, partecipata anche da LVenture e Cdp Venture Capital, ora guarda all'estero, punta ad allargare i suoi servizi e scommette su processi sempre più "full digital" ed "empatici", sfruttando nuovi canali di comunicazione con gli utenti come mail e chat ma anche sms e telefonate vocali per intercettare ogni fascia di pubblico. Marco Cappellini, co-fondatore e ceo di Confirmo.
"Aver introdotto più canali di comunicazione verso l'utenza abilita scenari innovativi che stiamo perlustrando. Siamo tra i primi a interpretare questo modo nuovo di gestire la comunicazione a valor legale. Questi nuovi scenari diventano fattori abilitanti per la trasformazione digitale all'interno delle organizzazioni. Ciò che prima sembrava molto strano, unendo tecnologie e know-how riesce a rispondere ai requisiti delle aziende preservando una user experience finale iper-vicina alle esigenze degli utenti stessi".