È allergico alla penicillina?
Quanto è passato dall'intervento di impianto dentale?
Che terapia sta assumendo?
Trovare rapidamente le risposte a queste semplici domande nella cartella clinica di un paziente può essere difficile.
È fondamentale che la cartella clinica sia aggiornata, completa e facilmente accessibile.
Quando questi requisiti vengono soddisfatti, certamente il lavoro del medico ne beneficia in efficienza.
La struttura sanitaria, piccola o grande, trae molti vantaggi da una buona organizzazione della gestione delle cartelle cliniche. Dunque, più tempo per dedicarsi alle cure dei pazienti e lavoro burocratico più snello.
In questo post, vedremo:
1. La gestione elettronica della cartella clinica
2. Confirmo: ciò che manca alla tua cartella clinica informatizzata
3. Integra il consenso informato nella cartella clinica
1. La gestione elettronica della cartella clinica
Cosa sta alla base della qualità e della sicurezza della pratica clinica?
La cartella clinica.
Una collezione di documenti di importanza fondamentale per ogni struttura che offre servizi sanitari.
Un dossier di comunicazione e integrazione tra specialisti ed esperti con linguaggi diversi.
Molte strutture sanitarie hanno abbandonato i tradizionali sistemi cartacei per adottare soluzioni digitali per la gestione di questa documentazione.
Quali sono i requisiti per considerare un gestionale davvero efficiente per la struttura?
Certamente l’accessibilità a tutto il personale qualificato, la facilità di aggiornare e consultare le informazioni, la semplicità di condivisione delle informazioni.
Ultimo, certo non per importanza, la validità legale.
La normativa vigente su questo punto è molto chiara.
Per avere una validità legale la documentazione deve essere firmata.
Tuttavia, se la soluzione adottata non possiede un sistema di firma elettronica a pieno valore legale, è necessario stampare e far firmare.
Molti dei benefici di una gestione digitale vengono a mancare.
Per fortuna, ci pensa Confirmo a colmare questo gap.
E fa anche di più.
Vediamo come.
2. Confirmo: ciò che manca alla tua cartella clinica informatizzata
Hai una cartella clinica informatizzata?
È quella che noi tutti conosciamo, compilata digitalmente e poi stampata.
Poco efficiente in termini di tempo, molto costosa e poco sostenibile perché usi tantissima carta.
È arrivato il momento di cambiare.
Con Confirmo puoi beneficiare di una completa gestione digitale della documentazione della cartella clinica dei tuoi pazienti.
Confirmo si integra con le soluzioni gestionali già presenti nella struttura per la digitalizzazione della cartella e ti consente di firmare la documentazione elettronicamente, senza dover stampare.
Archiviazione?
Digitale, in piena sicurezza. Tutto in totale compliance con la normativa vigente nazionale ed europea.
Come ci riesce?
Confirmo è un’app che ti offre molteplici possibilità per firmare elettronicamente i tuoi documenti.
Scegli tu, a seconda delle tue necessità.
Supporta la firma semplice, quella avanzata e quella qualificata, anche in modalità remota.
Se vuoi saperne di più, puoi leggere questa pagina.
Semplificando possiamo dire che hanno un “peso” diverso per quanto riguarda sicurezza, affidabilità e valore probatorio in caso di contenzioso.
Per la cartella clinica si utilizzano le diverse tipologie, a seconda del dato che viene immesso.
Facciamo un esempio.
Quando il paziente è ricoverato nella sua cartella clinica convergono diversi documenti, sui referti è necessaria una firma qualificata del medico e sul diario clinico il personale sanitario, che somministra i farmaci prescritti, utilizza una firma semplice.
Con i differenti tipi di firme elettroniche supportate da Confirmo, la tua cartella clinica informatizzata integrata diventa davvero digitale.
E la conservazione?
Anche quella diventa digitale.
Maggior sicurezza per la privacy e i dati sensibili contenuti nelle cartelle cliniche.
Confirmo ti permette la conservazione sostitutiva a norma di legge.
Non è da poco beneficiare di più sicurezza per i dati sanitari e di una importante riduzione dei costi di stampa e di archiviazione.
Hai ancora qualche perplessità?
Continua a leggere il post perché c’è di più.
3. Integra il consenso informato nella cartella clinica
Il consenso informato è uno dei documenti che fa parte della cartella clinica del paziente.
Per avere validità legale deve essere sottoscritto dal paziente e dal personale sanitario che è incaricato di raccogliere questa documentazione.
Si, hai capito bene.
Il consenso informato deve essere controfirmato dal medico per avere piena validità legale.
Molto spesso anche se la struttura sanitaria è provvista di un software gestionale, il consenso espresso dal paziente è acquisito in forma analogica.
Ciò rende necessaria l’apertura della cartella clinica cartacea.
È davvero un vantaggio avere un gestionale come quello appena descritto?
In altri casi, il cartaceo viene successivamente trasformato in digitale tramite scannerizzazione e poi viene firmato elettronicamente.
Si può alleggerire questo flusso documentale e guadagnare in efficienza?
Certo. Con Confirmo è già realtà.
L’app ti dà la possibilità di integrare la funzione che consente alla struttura di proporre ai pazienti l’informativa necessaria per illustrare il trattamento proposto e la sottoscrizione con una firma elettronica avanzata.
Basterà che il medico, che deve raccogliere il consenso, si rechi dal paziente con un tablet provvisto di uno speciale pennino con cui il paziente può apporre la sua firma sul device elettronico, proprio come se fosse una penna.
Semplificando, i dati biometrici raccolti durante il processo di firma consentono di identificare in maniera certa il firmatario, conferendo valore legale al documento.
Il medico andrà a chiudere il flusso documentale apponendo la sua firma elettronica qualificata.
Questa semplice operazione rende il consenso informato digitale immodificabile e ne permette la conservazione sostitutiva in totale compliance normativa.
Vuoi saperne di più? Puoi leggere i nostri approfondimenti normativi.
Preferisci lasciare più tempo ai tuoi pazienti per valutare il trattamento sanitario proposto?
Nessun problema, il consenso informato può essere firmato in modalità remota.
Una volta che i dati del firmatario sono stati inseriti, il paziente potrà firmare con una firma avanzata remota direttamente dallo smartphone, comodamente da casa.
Come?
Al momento della sottoscrizione viene inviato un codice da utilizzare nell'applicazione e, non appena terminata l'operazione, viene emesso un certificato di firma a suo nome, che connette univocamente la firma al documento sottoscritto, secondo le normative vigenti.
Anche in questo caso, sarà il medico a chiudere la procedura di acquisizione del consenso, sottoscrivendo con la sua firma qualificata.
Con Confirmo benefici di visualizzazione e raccolta dei consensi informati in formato digitale, niente più stampe e cartelle cliniche cartacee, niente più archivi polverosi.
Maggior risparmio, sicurezza ed efficienza per la tua struttura sanitaria.
Immagino che anche tu sia d’accordo.
Confirmo è il valore aggiunto che manca alla tua cartella clinica tradizionale o informatizzata.
