Consenso informato: gli obblighi del medico e della struttura sanitaria definiti dalla legge 219/17
Il 3° comma dell’articolo 1 della legge 219/17 è chiaro:ogni paziente deve essere informato riguardo:
- -diagnosi
- -prognosi
- -benefìci e rischi degli accertamenti diagnostici e dei trattamenti sanitari indicati
- -benefìci e rischi delle possibili alternative
- -conseguenze dell’eventuale rifiuto / rinuncia
e ogni struttura sanitaria (pubblica e privata) deve garantire la corretta attuazione di questo processo1 tenendo conto che il tempo della comunicazione tra medico e paziente costituisce tempo di cura2.
Rendere comprensibili le informazioni, in modo che siano utili al paziente per esprimere la propria decisione in maniera autonoma3, è compito e responsabilità specifica del medico/equipe sanitaria4.Questo processo è il cuore del nuovo consenso informato. Si tratta infatti del momento chiave che permette sia di instaurare un clima di fiducia tra medico/equipe sanitaria e quel dato paziente, sia di iniziare un efficace coinvolgimento della persona nel suo proprio percorso terapeutico, cioè di avviare la “relazione di cura” in cui il paziente è soggetto attivo.
Ma non è affatto semplice per un medico riuscire a far comprendere quanto stabilito dalla normativa. Ogni paziente dimentica tra il 40% e l’80% delle informazioni fornite dal medico appena esce dall’ambulatorio, rendendo questo processo poco efficace.
Confirmo è una APP che risolve questo problema comunicativo fornendo al paziente uno strumento consultabile 24 ore al giorno, sette giorni su sette, che contiene tutte le informazioni necessarie per poter accedere in modo consapevole (e a norma di legge!!!) ad un intervento chirurgico. La spiegazione può essere composta da contenuti testuali, e fotografici, ma anche da infografiche e multimedialità.
Confirmo non sostituisce il colloquio medico/paziente, ma ne migliora la qualità. Il tempo del medico dedicato alla comunicazione risulta di migliore qualità in quanto il paziente, dopo aver visualizzato i contenti proposti dall’applicazione, arriva già preparato e informato e potrà esprimere quindi dubbi e perplessità o richiedere particolari approfondimenti.
Il percorso del paziente termina con la firma del consenso informato che, con Confirmo, può essere effettuata con firma grafometrica avanzata (FEA) digitalizzando il processo.
Queste sono solo alcune delle opportunità offerte da Confirmo. Se volete avere una panoramica di tutte le funzionalità offerte dall’applicazione cliccate qui
* Legge 219/17, articolo 1
1 Legge 219/17, articolo 1, comma 9
2 Legge 219/17, articolo 1, comma 8
3 Legge 219/17, articolo 1, comma 2
4 Legge 219/17, articolo 1, comma